Il Corso mette in evidenza l’importanza degli Open Data per:
la Pubblica Amministrazione
le Attività Produttive
la Ricerca
i singoli Individui
E' in grado di fornire un quadro generale nel contesto delle nuove tendenze del Web così come una panoramica delle metodologie e delle Best Practices che possono essere adottate sia per fornire che per utilizzare gli Open Data con successo.
Conoscenza anche elementare delle tecniche di Sviluppo Software e delle metodologie di progettazione delle Basi di Dati.
Le tecniche: viene illustrata la tecnologia alla base degli Open Data fornendo un approccio chiaro, sintetico e rigoroso.
XML e JSON
Web Semantico: RDF, Ontologie, OWL, DAML+OIL
DBMS Relazionali, noSQL e di tipo Big Data
Servizi Web e Cloud
Intelligenza Artificiale e Machine Learning
Il fornitore di Open Data: affronta le problematiche e illustra le Best Practices utili per chi mette a disposizione del pubblico dati aperti.
Quali sono le tecniche da utilizzare ed a quali standard è opportuno attenersi
Come organizzare la ricerca ed il collegamento dei dati (Linked Data e Mashup)
Perché è importante fornire un API (Application Programming Interface)
Come gestire nel modo più semplice la pubblicazione dei dati partendo dai Database di produzione
Quali strumenti utilizzare per creare rapidamente una interfaccia di programmazione (API)
Quali tipologie di Database e di strumenti sono più adatti e produttivi per questi scopi
Uso di Licenze per la regolamentazione dell'utilizzo di Open Data
La fruizione di Open Data: Utilizzo di Open Data per l’integrazione nei propri Sistemi Informativi o per la creazione di nuovi Sistemi Applicativi.
Come fare quando non sono disponibili API
Come sincronizzare i dati in modo automatico e semplice
Come collegare logicamente i dati provenienti da fonti diverse
I migliori tool per organizzare, collegare e gestire le informazioni
Esempi di Open Data e relative Applicazioni
La situazione in Italia
I migliori esempi in Europa e nel Mondo
Come superare le barriere linguistiche
I grandi fornitori privati di dati e servizi: l'esempio di Google